Il Dottor Stranamore. L’uomo che sussurrava alle vecchie

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novembre 27, 2011 di carlovanni

L’uomo che sussurrava alle vecchie

 

Io non so come funziona per gli altri, non sono in grado di giudicare. A me, fa così. Le ragazze che gli altri giudicano belle, mi lasciano indifferente. Cioè, sono perfettamente in grado di dare un giudizio estetico, intendiamoci; il bello, è bello, credo ci siano canoni universali al proposito. Però, proprio come molte donne trovano interessanti le rughe, in un uomo, io le trovo interessanti in una donna. Non ci trovo niente di strano. Certo, per molti potrebbero sembrare non mature, ma proprio anziane. Anzi: vecchie. Ma in loro trovo una femminilità, una dolcezza, una partecipazione, che non ho mai trovato altrove. Sono più erotiche, non c’è dubbio, credo sia un fatto oggettivo. Hanno una carica vitale altrove introvabile.

 

Perché è l’ultima, senza dubbio.

Ho detto e ripetuto per ogni dove che sulla questione dei gusti, non è né lecito né utile perdersi in chiacchiere: ciascuno ha i propri, tanto in campo alimentare quanto in campo erotico –sentimentale. Certo, non puoi per lo stesso motivo aspettarsi che siano condivisibili, né tanto meno condivisi. Ti dirò di più: normalmente, siamo programmati per apprezzare la carne giovane e tonica. Poi, la cultura e l’esperienza di vita ci portano a conclusioni personali che possono essere anche molto diverse, e non mi sento di non definirle come “perversioni”; ma finchè è tutto consenziente, vai e non peccare. Anzi, fai pure opere di bene, senza dubbio.

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