Chi è Carlo Vanni
12Uno che sembra normale, ma il fatto di leggere in media un libro ogni due giorni, per non parlare di fumetti, giornali, avvisi pubblicitari, cartelli stradali, biglietti nelle confezioni dei cioccolatini e istruzioni di montaggio di mobili prefabbricati sta a provare che è vero esattamente il contrario.
Uno che non ha fatto ogni mestiere solo perchè non ha avuto l’occasione, che ha una opinione su tutto, e che siccome è perso per i pensieri suoi, ha molto tempo per riflettere.
Non che ne escano sempre cose sensate.
A parte questo:
Sagittario ascendente Cancro, 1968 per un pelo;
ho cambiato almeno 50 posti di lavoro e ho fatto almeno 16 mestieri;
non capisco perchè ci ostiniamo a vedere la politica in chiave di posizione dei convenuti della Sala della Pallacorda;
sono ipocrita come tutti, quando mi conviene, ma mi sforzo di non essere coerente con l’ipocrisia;
fare quello che mi conviene, se devo essere ipocrita, mi risulta difficile;
suonavo, boxavo, cantavo, molte altre avo ed evo;
sono piuttosto bravo in molte cose, e questo direi che suona come una condanna alla mediocrità;
scrivo, leggo, cucino, polleggio opinioni, ma in generale forse la cosa che mi viene meglio di tutte è perdermi.
Più seriamente: lettore professionale, scrittore, creatore di idee mercenario; precettore (Life Coach suona più moderno?), mediatore e consulente familiare e relazionale.
Cercatemi su http://www.abbastanzamente.it; o anche su Facebook. Sì, sono proprio io.
!!!!!!
un genio direi, uno che sa tutto, ma non lo da a vedere, una persona franca e ahahaha che non conta un cazzo come tutti noi!
Toh! Mi è semblato di vedele un gatto!! E magari anche un po’ matto… 😉
perchè solo un po’…tu non mi vuoi più bene, confessa :(………………..
Uhm…Carlo Vanni…chi era costui? (cit.)
Sarebbe un magnifico epitaffio!
Povero Carneade, che neanche può dire alcuno di averlo conosciuto bene 🙂
una mente in un corpo
Masturbazione mentale
Ne sono un acceso sostenitore.
hai dimenticato di dire che sei resistente e resiliente 😉
Se non ti spiace ti annovero fra le mie letture (a mio rischio e pericolo, si intende) (spero questo commento non appaia come doppione, visto che il primo non l’ho visto pubblicato).
No che non mi spiace, sentiti a casa tua 🙂