L’importanza del titolo nei giornali
3agosto 11, 2016 di carlovanni
L’importanza del titolo nei giornali non è una scoperta moderna, anzi: da esso possono dipendere non solo le vendite, ma anche la carriera… e la vita.
Non si è ancora placata la polemica – ridicola – sul titolo olimpico delle Cicciottelle, che già una pletora di altri sedicenti giornalisti, avendo notato che simili polemiche aiutano a generare visibilità, puntano il dito su supposti scandali generati da osservazioni politicamente scorrette riguardo alla figura della donna nello sport. Male, malissimo, quando il fracasso sommerge e sostituisce la notizia; però per noi è uno spunto utilissimo per vedere come i titoli dei giornali non sono diventati quello che sono in epoca moderna ma, anzi, fin dalla loro nascita hanno saputo mostrarsi eclatanti, scioccanti, compiacenti a seconda dell’utilità del momento.
Oggi vi faccio vedere un esempio classico, tratto dalla storia francese: i titoli, in ordine cronologico, del giornale Le Moniteur che andavano a illustrare la fuga di Napoleone dall’Isola d’Elba.
Charles-Joseph Panckoucke fu un importantissimo editore e scrittore francese che diede i natali, tra le tante altre cose all’Indice della Enciclopédie di Diderot, Voltaire e d’Alembert e nel 1780 addirittura la Enciclopédie méthodique, straordinaria innovazione perché organizzata per soggetti anziché in ordina alfabetico. Fu anche l’editore di due importanti riviste: il Mercure de France e il quotidiano Le Moniteur Universel, originariamente intitolato Gazette Nationale (Le Moniteur era il sottotitolo) che uscì in stampa fino al 1901, pur con altri titoli (dal 1848 Journal officiel de la République française , poi Journal officiel de l’Empire français nel 1852).
Progettato per contenere i dibattiti, gli avvenimenti di politica interna ed estera, i decreti e tutti gli atti dell’Assemblea Nazionale Costituente in forma neutrale, ligio ai doveri dell’informazione, Le Moniteur divenne rapidamente (dieci anni più tardi, nel 1799 e fino al 1869, dopo un conflitto tra Napoleone III e la direzione del giornale) l’organo di stampa ufficiale del Governo francese e, come tale, fu utilizzato intelligentemente da Napoleone che, geniale anche nell’uso della comunicazione, non esitava a servirsi anche e soprattutto dei giornali per favorire la propria politica. Nel 1804, a conferma di ciò, ai direttori dei giornali francesi diede la seguente consegna: “Le informazioni devono essere prese esclusivamente dal Moniteur. Ogni notizia spiacevole o sfavorevole per la Francia, i giornali la devono mettere in quarantena perché devono sospettare che sia stata dettata dagli inglesi. In generale i giornali devono parlare solo di eventi lieti per il governo“.
Dopo la sconfitta della Battaglia di Lipsia (1813) e gli eventi susseguitisi, Napoleone viene esiliato sull’Isola d’Elba il 4 maggio 1814 e, dopo soli dieci mesi, tra lo sgomento di tutti quelli che lo avevano dato per spacciato, si dirige alla volta di Parigi, dove il nuovo sovrano Luigi XVIII Borbone sta cercando faticosamente di avviare il proprio governo di Restaurazione.
Quello che segue è l’elenco, in ordine cronologico, dei titoli del Moniteur, dibattuto tra l’esigenza di vendere copie con notizie a effetto e quella di compiacere il potere, quale che esso fosse; giudicate voi stessi.
9 marzo – Il mostro è evaso dal luogo del suo esilio
10 marzo – L’orco corso è approdato a Cap Juan
11 marzo – La tigre ha fatto la sua apparizione a Cap. Le truppe avanzano da tutte le parti per arrestare la sua avanzata. Egli finirà la sua miserabile avventura di fuggitivo sulle montagne
12 marzo – Il mostro è arrivato a Grenoble
13 marzo – Il tiranno è a Lione. Il terrore lo accompagna
18 marzo – L’usurpatore ha rischiato di avvicinarsi a sessanta ore di marcia dalla capitale
19 marzo – Bonaparte avanza a marce forzate. Non è possibile che raggiunga Parigi
20 marzo – Napoleone arriverà domani sotto le mura di Parigi
21 marzo – L’imperatore Napoleone a Fontainebleau
22 marzo – Ieri sera Sua Maestà l’Imperatore ha fatto il suo ingresso ufficiale alle Tuileries. Niente può uguagliare la gioia universale
Abbastanzamente diCarlo Vanni è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
A mero titolo informativo, dubito che Napoleone da stato esiliato il 4 maggio 2014,
*sia stato
Grazie 😀 corretto l’evidentissimo refuso.