Perché i buoni la prendono sempre nel culo?
1marzo 13, 2015 di carlovanni
Perché i buoni la prendono sempre nel culo?
Ammettetelo: ve lo siete chiesti spesso, più spesso di quanto non vorreste. Sulle prime magari vi sarete interrogati: è una mia impressione, dai, adesso non è il caso di fare la vittima. Su, su. Poi, col tempo, vi siete dovuti arrendere all’evidenza dell’incidenza statistica del fenomeno; la prova empirica non lascia dubbi alcuno, se siete buoni la prendete davvero sempre nel culo.
Se ci fosse una distribuzione veramente casuale, prenderla nel culo sarebbe equamente distribuito tra buoni e cattivi; invece questi senza dubbio riescono a sedersi comodamente fino alla tarda età, mentre i buoni devono via via acquistare sellini da bicicletta sempre più larghi.
Quali sono le cause di questo fenomeno? Vi sono oggi un certo numero di teorie che cercano di dare una risposta al quesito.
- Teoria gravitazionale modificata.
Ho visitato i laboratori del CERN per prendere parte ad una nuovissima sperimentazione ideata dallo staff di Carlo Rubbia volta a scoprire la presenza, nel mio didietro, della particella denominata GRAV-CH7, che pare avere, se in grande concentrazione, la capacità di distorcere la gravità più o meno come farebbe un piccolo buco nero nella stessa area. Ebbene; tra i quindici soggetti che si sono sottoposti volontariamente all’esperimento, io e altri due abbiamo fatto registrare una elevatissima presenza di GRAV-CH7 nella zona perianale. Questo potrebbe forse spiegare la capacità della stessa di attirare facilmente oggetti anche di considerevoli dimensioni.
- Teoria marxista
Supportata da un’ampia tradizione storica, vuole che gli appartenenti a determinate classi sociali siano portati con maggiore frequenza a prenderlo in culo. Illuminante sulla storicità di questi interrogativi la canzone, ormai molto datata, che si chiedeva: “Come mai, come mai, sempre in culo agli operai”.
- Teoria biologica
Secondo alcuni scienziati vi sono soggetti capaci, in presenza di altri della stessa specie, di emettere un potente marker feromonico che agisce da segnale riproduttivo irresistibile. Per convalidare tale ipotesi, sono stati fatti sfilare 170 soggetti, maschi e femmine, incapaci di mandare affanculo gli operatori telefonici che ti chiamano a ore pasti tra due ali di energumeni in stato di riposo. Sul risultato del test è stato calato il silenzio degli sperimentatori; si attendono dati.
- Teoria cognitivista
Secondo questa scuola di pensiero, i soggetti hanno la percezione chiarissima di essere destinati a prenderla nel culo; di conseguenza, attuano su se stessi un labelling che li porta con maggior frequenza di altri a prenderla nel culo.
- Teoria costruttivista
Per costoro la realtà ultima è continuamente creata nell’interazione delle parti e, di per se stessa, inconoscibile. Quindi chi la prende al culo non sa perché ciò avvenga, sa solo che ciò accade. Tale teoria non si è rivelata né utile sul piano della ricerca, né su quello pragmatico di evitare di prenderla al culo.
- Darwinismo
Secondo la scuola darwinista ci sono soggetti evolutisi per prenderla al culo; in essi, ciò rappresenta un meccanismo adattivo vantaggioso che ha permesso loro di propagare il pool genetico di cui sono portatori. Dal momento infatti che esistono persone che godono a metterla in culo agli altri, l’aver sviluppato l’abilità nel prenderlo ha permesso ai portatori di questo tratto di sopravvivere e prosperare.
- Buddhismo e Induismo
Queste due apparati filosofici concordano nell’affermare che tutta la sofferenza derivante da queste traversie è in realtà illusoria; se il tuo dharma è prenderla in culo, fallo come un eroe e spera, prima di raggiungere il Nirvana, di reincarnarti nella prossima vita in qualcosa di diverso.
- Pragmatismo
Costoro ritengono che se continui a prenderla al culo e non modifichi i tuoi comportamenti è perché ti piace.
Purtroppo, allo stato attuale nessuna di queste prospettive filosofiche o di ricerca è riuscita a trovare una risposta in grado di spiegare con efficacia le dinamiche del fenomeno; l’unica evidenza che rimane, quella statistica, è che i buoni effettivamente la prendono nel culo con una frequenza molto maggiore di quanto non avverrebbe se la distribuzione del fenomeno fosse casuale.
Personalmente, confrontando l’esperienza personale con i dati e con le idee espresse da pensatori di tutte le epoche sull’argomento in materia, ritengo che la maggior frequenza con la quale i buoni la prendono in culo deriva dal fatto che le loro controparti, ovvero quelli che la mettono loro, giochino d’anticipo. Ovvero; nei soggetti che si relazionano coi buoni vi è l’attitudine ad utilizzare come strategia dominante (vedi Teoria dei Giochi) a buttarla al culo a chiunque, non importa come esso sia o si comporti.
Uno schema di interazione esplicativo potrebbe essere il seguente:
Si incontrano: Risultato
Un bastardo / un bastardo Sfiducia reciproca, nessuna perforazione anale
Un buono / un buono Fiducia reciproca, nessuna perforazione anale
Un buono / un bastardo Fiducia monodirezionale, perforazione del buono
Trovo che la mia teoria renda conto con una certa precisione, sia esplicativa che predittiva, di come si svolgano tali dinamiche e abbia alcune importanti ricadute epistemologiche riguardo la comprensione del problema.
La prima conseguenza, se l’assunto fosse dimostrato, sarebbe che la strategia dominante per non prenderla in culo consisterebbe nel non fidarsi di alcuno.
La seconda conseguenza, a corollario della prima, sarebbe la consapevolezza che la disposizione d’animo a fidarsi del prossimo deve anche comportare una consapevole, serena accettazione del fatto che, così facendo, immancabilmente ci apriamo alla prospettiva di prenderlo in culo. Ma la consapevolezza, l’accettazione, sono in grado di lenire le sofferenze che ciò comporta.
E’ solo l’abbozzo di una teoria, ma trovo che sia abbastanza funzionale allo scopo. Se avete osservazioni da fare o volete portare un contributo, sentitevi liberi; sto raccogliendo i dati, ma senza chinarmi.
SI, tutto questo riflette anche la Teoria del Selfish Gene dove il ‘Cattivo’ abusa del Buono già a livello genetico o cellulare.
Praticamente è tutto un gioco di VIVI o divora e lascia CREPARE??? Questo è anche ovvio a livello Parlamentare!!!