Carlo Vanni Vs. la statistica del cazzo
Lascia un commentoagosto 29, 2012 di carlovanni
Che non è, beninteso, quella legata alle ricerche sulla lunghezza del pene, anche se anche lì ce ne sarebbe da dire a pacchi.
Da quando la statistica, come la psicologia, è stata data in pasto alle masse, si legge di tutto, e gli sfondoni giornalistici si sono fatti praticamente quotidiani.
Non parliamo poi delle ricerche citate senza arte né parte su WEB, se non addirittura messe a bella posta in piedi con 10 telefonate 10.
Dopo un po’, la cosa cessa di essere esilarante e infastidisce, e basta.
“L’età media del popolo XY è di 40 anni”
Non significa che la gente arriva a 40 anni poi il Signore li fulmina, come ne “La fuga di Logan” (fuga con la U). Significa che la gente arriva a 70 circa anni come in ogni parte del mondo, in media, salvo che probabilmente c’è una mortalità infantile enormemente alta.
“I carnivori italiani consumano in media 105 chilogrammi di carne l’anno”.
Ohibò. Io sono un carnivoro. Considerato il ridotto o ridottissimo consumo di donne, anziani e bambini, per fare media dovrei mangiare mezzo chilo di carne al giorno. Ieri sera ho spolpato due rachitiche alette di pollo per un totale credo di 40 grammi, e non supero mai i 3 etti di carne ALLA SETTIMANA, mentre per stare in media dovrei mangiarne 3 etti al giorno. Significa che dai e dai metà dei miei conoscenti (al di fuori di quelli che conosco, che vigliacco se mangiano più di una svizzera ogni due giorni, eh) dovrebbe tritare almeno 8 etti di carne al giorno. O un chilo. O aggredire i cani per strada, o i bambini in culla. Ma non è che sono le statistiche del macellato anche stoccato e invenduto, eh?
“Ogni 8 minuti, in Italia una donna viene assalita o stuprata. ”
Cazzo, se la va proprio a cercare, eh.
Probabilisticamente impossibile vuol dire sfiga, statisticamente impossibile vuol dire che non è mai stato osservato, ma potrebbe essere quotidiano o appena dietro l’angolo.
La curva di Gauss è solo la distribuzione normale, non Dio. Esistono i cigni neri.
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_cigno_nero_(saggio)
Aveva ragione Trilussa, a dettare la presa per il culo definitiva dell’argomento.
a Statistica
Sai ched’è la statistica? È ’na cosa
che serve pe’ fa’ un conto in generale
de la gente che nasce, che sta male,
che more, che va in carcere e che sposa.
Ma pe’ me la statistica curiosa
è dove c’entra la percentuale,
pe’ via che, lì, la media è sempre eguale
puro co’ la persona bisognosa.
Me spiego: da li conti che se fanno
secondo le statistiche d’adesso
risurta che te tocca un pollo all’anno:
e, se nun entra ne le spese tue,
t’entra ne la statistica lo stesso
perché c’è un antro che ne magna due.
Il Pollo di Trilussa è simile al Cigno Nero: tutti ne parlano, ma nessuno poi lo ha messo sotto ai denti.