Il Dottor Stranamore: Tecnicismi
Lascia un commentodicembre 15, 2011 di carlovanni
Tecnicismi
Gentilissimo, gradirei sapere se ci sono dei limiti consigliati alla quantità di masturbazione che si può sostenere, per singolo individuo, e se ci sono controindicazioni. Ad esempio, vi sono patologie specifiche a carico delle pratiche autoerotiche? Cosa c’è di vero nelle dicerie a proposito di cali della vista o simili effetti spiacevoli che dovrebbero manifestarsi? A cosa va incontro un individuo che fa larghissimo uso di simili pratiche?
Se in pubblico, ad una sicura carcerazione.
Carissimo, non essendo chiaro il motivo delle domande – se a titolo personale, se per una ricerca, se per pura curiosità, le risposte non possono che rimanere sullo stesso piano accademico, e potrebbero non essere esaustive. Ad ogni modo; essendo gli orgasmi piuttosto impegnativi per il fisico, se si eccede c’è da mettere sicuramente in conto una generale astenia, che potrebbe andare ad aggravare un quadro clinico già compromesso da altre considerazioni. La debolezza generale comporta come ben sai calo della vista, della memoria, difficoltà linguistiche, calo della libido e delle funzionalità sessuali; queste ultime in individui gravemente caratteriali invece sembrano essere esaltate. Poi, classiche lesioni da sfregamento, abrasioni, micropatologie tipo funghi causa impudicizia, certamente. Ma ti rendi conto che le risposte non possono essere mirate. Inoltre sarebbe bene mettere anche in conto un grosso problema a carico dell’autostima e del corretto sviluppo psicologico, se ci si dedica solo a queste. Poi, potrei anche pensare a sindromi da tunnel carpale, slogatura polsi, o artrosi digitale femminile per via dell’ambiente troppo spesso umido. Ma di qui in poi è speculazione pura.