100. Architettare figuracce in pubblico. Manuale per farsi lasciare
Lascia un commentoagosto 10, 2011 di carlovanni
Manuale per farsi lasciare da un uomo.
100. Architettare figuracce in pubblico. Manuale per farsi lasciare
Come abbiamo visto più e più volte, certe tecniche, che prese da sole sarebbero inefficienti o tutto sommato trascurabili quanto ad impatto, trovano la loro ragione d’essere in particolar modo nella loro dimensione sociale;
ovvero, in quanto possibili o probabili cause di allontanamento dal gruppo.
Mi spiego meglio:
tutti, prima o poi, abbiamo necessità di metterci le dita nel naso.
Se lo fate nel privato del vostro bagno, nessuno se ne accorge, e tutto resta come prima.
Se lo fate davanti al vostro compagno, le prime volte, questi potrà restarci un po’ stranito:
poi, col tempo, potrebbe persino arrivare ad ammirarvi per la vostra rilassatezza di costumi igienici.
Se invece lo fate al pranzo di battesimo del figlio di sua sorella, davanti agli sguardi inorriditi di cognate, amici e suoceri, ecco, l’impatto è del tutto differente.
Quello che teme davvero lui, sopra ogni altra cosa, non è tanto il fatto di perdervi, che già quello sarebbe piuttosto grave;
no, quello che proprio non potrebbe sopportare è l’isolamento sociale, il venir tagliato fuori dal proprio clan, con la prospettiva di non avere più una rete di persone che lo sostengono, che lo accompagnano, che riconoscono, anche se per pura forma, il fatto che lui esista.
Non potrò mai sottolineare abbastanza l’importanza di questo fattore:
siamo animali sociali,
per quanto a tutti piaccia prima o poi isolarsi, poco o tanto, per quanto i rapporti con gli altri finiscano con l’essere molto rarefatti, mano a mano che prende forma e si sviluppa il confortevole nido della nuova coppia, fare in modo che lui si trovi costretto a scegliere tra voi e le persone che compongono la sua tribù
(e non parlo necessariamente dei legami di sangue, anzi!)
potrebbe assestare un colpo davvero mortale al vostro sodalizio.
Quindi, eccovi servita su di un piatto d’argento una delle tecniche madri:
fare in modo di risultare assolutamente impresentabile presso le persone dalle quali lui cerca approvazione per le sue scelte.
Si tratta, in sostanza, dell’esatto contrario di quello che fanno tutte le donne che entrano in un nuovo nucleo.
Come fare?
Lo spettro delle possibilità è davvero amplissimo.
L’esempio delle dita nel naso di poco fa è davvero ottimo, purchè abbiate l’accortezza di far capire che si tratta di una abitudine insopprimibile, e non di un incidente occasionale.
Vestirsi in maniera poco appropriata,
dire parolacce in presenza dei bambini,
emettere aria senza ritegno,
ridere sguaiatamente,
raccontare storielle decisamente un po’ troppo piccanti,
anche questi sono esempi davvero eccellenti.
Saranno insostituibili alleate nel vostro compito le donne del gruppo che state andando a contattare;
ormai si sa, la solidarietà tra donne è un mito al pari dell’Araba Fenice, e potrete sempre contare su di loro perché si accorgano di ogni sfumatura, anche la più minuscola, che si possa ritenere di cattivo gusto, stonata o comunque fuori posto nel contesto.
Fossi in voi, investirei anche un poco del mio tempo per mettere in giro delle voci poco caritatevoli su voi stesse:
ad esempio, che eravate un milite dell’Arma, prima di cambiare sesso in una clinica colombiana, oppure, che tuttora, nei weekend in cui non state insieme a lui, fate il giro dei vostri clienti di quando battevate il marciapiede in una grande città del nordovest.
Insistete particolarmente su madri, sorelle ed ex ragazze, come pure sulle compagne dei suoi amici;
se siete in grado di guadagnarvi, e di coltivare, la loro antipatia, siete in una botte di ferro.
Vedrete che se non vuole doversi trasferire in un paese lontano (nel quale comunque nulla impedisce di pensare che non vi comportereste esattamente allo stesso modo), vi scaricherà ben presto.