Farsi trovare a chattare. Manuale per farsi lasciare

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Maggio 18, 2011 di carlovanni

Manuale per farsi lasciare da un uomo.

57. Farsi trovare a chattare. 

Ci sono poche cose come essere esclusi da una conversazione che danno il senso della misura di quanto sei fuori luogo.

E’ una sensazione veramente sgradevole;

tu sei lì, non sei trasparente, non sei sordo né idiota, e tuttavia le cose di cui stai parlando non ti riguardano, quindi vengono messe in atto strategie varie per tenerti fuori.

L’abbiamo provato tutti, prima o poi:

ci sono due che parlottano, ti vedono arrivare, si dicono qualcosa all’orecchio, e ridacchiano.

Poi, alla tua richiesta di quale fosse l’argomento, la risposta è, invariabilmente:

niente! Perché?

Ecco.

Quando siete in compagnia di qualcuno che chatta, la sensazione è esattamente la stessa:

un senso di esclusione fortissimo, che già di suo sarebbe doloroso, assieme ad un insopprimibile sospetto che la conversazione avvenga per così dire a nostre spese.

Ovvero:

magari si sta parlando di noi, ma in toni sgradevoli, che non ci piacerebbero.

Oppure, si tratta di cose che potrebbero interessarci, o ci coinvolgono in prima persona, ma che è opportuno tenerci nascoste.

Naturalmente, non è affatto detto che sia così.

Magari chi chatta sta spettegolando sull’orribile nido di gazze che la direttrice del secondo piano ha esibito la settimana scorsa, volendo spacciarla per una originale acconciatura,

o si sta scambiando links di Franco Franchi

o ricette di cucina creativa; ma come ben sappiamo, una cosa è quello che avviene veramente, altro invece è quello che chi osserva ha la possibilità di filmarsi nella propria testa.

Potete lasciarvi scappare una simile occasione di spargere confusione?

Ma naturalmente no!!!

Con tutto il bendiddio che la moderna tecnologia vi mette a disposizione, avete solo l’imbarazzo della scelta.

Createvi due o tre indirizzi di posta elettronica, magari, un paio su GMail, di Google, che comprende anche una comoda chat, e uno su MSN, il cui Messenger permette anche la comunicazione via Cam.

E assolutamente da non dimenticare è pure Skype, che integra le funzioni testo, immagine e voce.

Una volta preparatevi, è ora di partire.

Per una donna, non sarà mai difficile trovare qualcuno con cui fare due chiacchiere; anche perché il 90% dei maschi presenti su Web, specialmente a certe ore, sono interessati unicamente ad un argomento:

il sesso!

Se appena farete l’azzardo di rispondere ad una qualsiasi domanda, fosse anche “buonasera”, vi troverete rapidamente a dover gestire in una volta sola sei o sette finestre chat dalle quali sarete bersagliate da ogni genere di idiozie, spiritosaggini

(se fossero così anche di persona, eh?)

e oscenità

(se fossero così anche di persona, eh?).

Non ci dovrebbe essere bisogno di dirlo, ma il monitor sarebbe meglio orientarlo in modo che lui non possa vedere quello che state scrivendo o leggendo;

il trucco per farlo sbiancare ogni volta sta nel macinare alfabeti interminabili sulla tastiera, ridacchiando come oche, e rispondere distrattamente alle domande che vi fa, incuriosito.

Minimizzando, negando, inventando goffamente.

O anche, se siete particolarmente crudeli, ammettendo che c’è uno che vi sta raccontando cose molto spiritose ed interessanti.

E se cerca di aggirare lo schermo per partecipare, ovviamente, precipitarsi a cliccare col mouse per chiudere finestre e raggiungere innocui siti di consigli commerciali, che vi sarete preparati sotto la chat, strategicamente.

Basteranno due o tre di questi episodi, per non aver più bisogno, in seguito, di chattare veramente, per scatenare in lui reazioni allergiche di varia intensità.

Vi sarà sufficiente fare le ore piccole sul PC, tenendo collegata la Cam in bella vista e digitando furiosamente qualcosa;

che so, potrebbe essere anche una ricopiatura della vostra ultima dichiarazione dei redditi, fa lo stesso.

Lui, dal divano, tenderà un orecchio preoccupato, e non riuscirà più a godersi le sue interminabili sessioni di commenti sportivi.

E se approfittando di una vostra pausa in bagno si precipiterà a sbirciare cosa facevate

(sentirete i talloni del ninja sovrappeso rimbombare nel corridoio),

non troverà assolutamente nulla.

Una tecnica davvero rincretinente, che tra l’altro ha il pregio di poter anche essere utilizzata per trovarvi l’amante in breve tempo.

 

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