Partecipare a un reality show. Manuale per farsi lasciare

Lascia un commento

Maggio 8, 2011 di carlovanni

Manuale per farsi lasciare da un uomo.

47. Partecipare a un reality show. 

 La realtà quotidiana offrirà sempre numerosissimi spunti per la donna che sia di mentalità aperta e orientata al risultato.

Voi dovete solo tenere sempre presente qual è il vostro obbiettivo:

i suggerimenti, arriveranno da ogni dove.

Vi state trasformando in un killer ninja cyborg relazionale;

nessuno vi fermerà.

Guardatevi attorno.

Ogni cosa vi suggerisce nuove strategie, nuove frecce da portare al vostro arco!

Facciamo un esempio.

Accendete la televisione, e guardate i programmi che guardate di solito.

Ma sotto una luce nuova.

Non lo vedete?

Cosa c’è di più comune, nel palinsesto televisivo attuale (pubblicità a parte, beninteso) di un reality show?

E cosa mai ci potrebbe essere di più umiliante, disgraziato, distruttivo per la coppia che vedere uno dei due partecipare a una di queste macchine da figure di merda che sono questi orrendi format?

Pensate che meravigliosa occasione, che vi si offre su di un piatto d’argento.

Certo, il prezzo può essere quel tanto di chirurgia estetica e di concessioni sessuali ai reclutatori per i cast;

ma cosa volete che sia, per la strada verso il successo?

E la battaglia comincia da subito.

Lui, a casa, a prepararsi un pasto precotto; e voi, in mezzo a mille baccanti scatenate che ululate per avere un provino.

Mentre amici e parenti che gli chiedono (mentre voi non ascoltate):

ma glie lo lasceresti fare?

Ma non avresti vergogna?

Se fosse la mia donna io non lo sopporterei!!!

Ma non sai cosa succede lì, hai visto mai i programmi, tutti se la fanno con tutti, c’è un copione?

E i freni inibitori che saltano perché stanno tutti insieme in un luogo chiuso per così tanto tempo?

E guarda, ti rispetto, tu sei veramente di larghissime vedute?

Insomma:

tornando a casa, lo troverete stremato, che si innervosisce per un nonnulla, con una vena sulla fronte che batte e le ascelle pezzate.

E questo non è che l’inizio.

Se vi dovessero rifiutare a un casting, non demordete.

Mai arrendersi!!!

Ricordate che, in fondo, voi una vittoria la state già conseguendo!

E con questa disposizione d’animo, è impossibile che non veniate scelte:

voi siete una leonessa, fiera e sicura di sé;

le altre, pecore al macello.

Da questo punto in avanti, sarà un massacro vero e proprio.

I ritiri.

Il trucco.

La preparazione.

La conoscenza con i colleghi di sventura.

Voi dentro la casa, o sull’isola, o nella fattoria, o dove diavolo vi sbatteranno;

lui, a casa, allo stesso tempo vedovo e cornuto (poteri del mezzo televisivo), chiamato anche a presenziare alle tante comparsate in trasmissione, a sorridere, sorridere, sorridere.

E ad agitarsi sullo sgabello, mentre la bocca gli si storce e milioni di spettatori lo guardano e dicono, poveraccio!!!

Capitasse a me, mi ammazzerei!!!

Fate mente locale:

quante coppie, in apparenza indistruttibili, sopravvivono ad una simile esposizione mediatica?

In un arco di tempo medio:

nessuna.

Perché se  c’è una cosa che proprio il maschio non può assolutamente tollerare, è il compatimento dei suoi pari.

Come per il vecchio leone nella savana, la sopportazione di questo stato di cose decreterebbe la sua dichiarazione di debolezza;

e non se lo può permettere.

Nemmeno nella terza età, con la prostata ormai ridotta a un pallone.

Visto, quanti spunti può trovare una mente preparata?

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Maggio: 2011
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

Io.

Archivi

Categorie

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: