Disdire Vodafòn.
Lascia un commentomarzo 20, 2011 di carlovanni
Leggo il foglio Word sul desktop, mi fa un po’ tipo “dimenticare Venezia”.
Con la differenza che Venezia, con le sue calli fetide, la sua acqua in verticale e in orizzontale, per me è scordabilissima.
Invece, Vodafòn, con le sue promozioni-remora, di quelle che ti si attaccano addosso e non ti mollano più, e ogni mese vedi che misteriosamente sono spariti 20 Euro dal conto corrente.
Dove sono finiti? Vodafòn è come la tana del formicaleone, quando qualcosa pencola sul bordo, ci sparisce dentro. Un imbuto infernale.
E allora, non resta che chiamare il 187 e disdire quello che avete ingenuamente sottoscritto.
Cioè: ci provate.
Ma il 187 è una sorta di labirinto diabolico dal quale nessuno esce con tutte le rotelle a posto, sembra la Casa Che Rende Pazzi di Asterix. E tanti saluti alla trasparenza.
Voglio essere chiaro:
NON firmate niente di Vodafòn, a meno che non vogliate ritrovarveli sul gobbo per mesi e mesi.
L’unico modo per toglierseli dalle palle è inviare una raccomandata con la quale chiedete che il servizio venga soppresso – sempre che il contratto inavvertitamente sottoscritto lo preveda.
O così, o non pagarli più.