Gli uomini preferiscono le stronze.
4marzo 8, 2011 di carlovanni
Ma anche no.
E tutto il post poteva anche finire qui, in realtà.
Fare l’adolescenza a 40 anni, perchè da piccolo nessuno ti ha infestato da piccolo, come con gli orecchioni, ti causa da grande qualche problema. Primo tra tutti, una sorta di stuporosa rassegnazione nel vedere come sia in atto una sorta di guerra tra sessi della quale, a dirla tutta, non sentirei la mancanza se non ci fosse, e il cui fronte sentimentale è talmente labile da fare impallidire qualunque provato fantaccino.
L’unica cosa certa è che questo scontro è tanto continuativo quanto ridicolo, e le armi che si usano sono tipo quelle di gomma del carnevale: fanno solo morir dal ridere, fino a quando non te le ficcano in un occhio.
E’ perciò sempre con divertimento misto a stizza che leggo questi infallibili manuali di autoaddestramento sul come rendersi la vita amorosa piena e fortunata:
http://www.tarocchionline.net/reserved/libriamore_fallisoffrire.htm
Un esercizio divertente può essere lo smontaggio sistematico delle tesi propugnate dall’autrice, a beneficio delle donne leggenti.
Ad esempio:
La stronza lascia all’uomo tutto lo spazio che desidera, in modo da non indurlo a temere di essere intrappolato in una gabbia.
Replica del buonsenso: se lo farete, vi ritroverete con tante di quelle corna da dover cambiare una federa a settimana.
Prima del sesso, gli uomini non sono lucidi, le donne sì. Dopo il sesso, succede il contrario. L’uomo è lucido, la donna no.
Dipende esclusivamente da che brillantante usate.
Se parlate ad un uomo di sentimenti, lui vivrà il rapporto come un lavoro. Quando è con una donna, vuole divertirsi, non lavorare.
Se scegliete un uomo in base al taglio di capelli e al reddito, non dovete sorprendervi del fatto che non sia capace di articolare parola o ragionamento.
Se non vi dà un orario, non avete un appuntamento.
Se vi dà un orario, rispettatelo. Se non ve lo dà, chiedetelo. Se vuole fare i cazzi suoi, stia a casa sua.
Se voi prendete la vita come viene, lui sarà contento di prendere voi.
Se è la vostra risposta a una sua domanda di impegno reciproco, non sorprendetevi se non vi dovesse richiamare.
Se gli dite che non siete interessate a saltare a piè pari in una relazione, lui si riproporrà di farvi cambiare idea.
Più facilmente, cercherà altrove.
E via di questo passo. Il bello è che sono tutte domande, queste alle quali il semplice buonsenso può fornire efficaci risposte; e, sì, nel 98% dei casi, il tutto è perfettamente unisex.
Come regola di base: inutile chiedere a una donna consigli sul come ragiona un uomo. Dovreste fare lo sforzo di avere qualche amico, anche solo a titolo di investimento.
E come regola generale: un uomo normale vuole una donna che sia a) persona, b) normale, c) femminile, d) dolce. Tutto il resto è secondario. E se un uomo cerca da voi altro, non è normale.
Io conosco un tizio che su questo argomento ha scritto molto…ed è pure bravo! E’ la mia bibbia di sopravvivenza sentimentale ma alla fine bisogna tenere conto che non siamo tutti uguali, il bello è sapersi conoscere per capire senza raccontarsi balle in che capitolo mettersi per salvarsi/salvare il culo.
Ne conosco uno pure io, ma non è mai stato pubblicato XDD Una cosa è certa: a seguire i manuali si fanno i soldi di chi li vende, e la soluzione non salta fuori.
beh, qualcuno dovrà pure fare un po’ di beneficenza no?
solo se danno i soldi ai poveri, o a me. che è poi la stessa cosa, per molti versi 🙂